Accesso Utente

Giorgione: "Missione compiuta, rivoluzione elettorale a 5 stelle"

di , Sabato, 02 Marzo 2013

da Luciano Giorgione riceviamo e pubblichiamo:

Ringrazio di cuore i ragazzi di Ariano che hanno votato la protesta, sono molto soddisfatto e fiero per chi ha avuto il coraggio di esternare l'urlo del silenzio, imposto da un sistema monopolistico e affaristico di cui il sottoscritto è contro da anni.

La gente sta acquisendo quella consapevolezza di ribellarsi al potere disonesto, i signori pseudo politicanti arianesi incapaci a gestire la cosa pubblica, ma scaltri alla spartizione degl'interessi per scopi esclusivamente personali devono essere radiati. Sono soddisfatto dell'insuccesso anche per coloro i quali si presentavano come rappresentanti del territorio con faccia plastica chiedendo il voto.

I fautori di trasformismo politico, (Peluso, Santoro, e altri) devono andare via una volta per sempre, perché inadeguati a rappresentarci, hanno umiliato Ariano con il loro comportamento da mercenari della politica.

Grazie di cuore ai 3029 votanti che hanno posto il sigillo per una nuova era politica locale, di rinnovamento, alle prossime amministrative dobbiamo infliggere il colpo mortale al despota che ha fatto del comune di Ariano sua proprietà e radiare dalla politica i farraginosi lecchini e scilipoti di turno.

Una cosa è certa che Pdl, Pd, Scelta civica, Udc hanno fatto la figura che meritavano, perché i cittadini non credono più nei Partiti precostituiti, lo hanno dimostrato con la massima espressione del voto, unica arma a disposizione e prevista dalla nostra bellissima Costituzione. Inoltre il sottoscritto come sempre evidenzierà le porcate dell' amministrazione, consiglio e dirigenza, che quotidianamente si consumano nel Palazzo di Città, all'opinione pubblica, perché è giusto sapere.

Avviso alla cittadinanza che a breve seguirà una manifestazione pubblica di ringraziamento per l'eccellente risultato ottenuto per mezzo dei coraggiosi, evento, preannunciato dal sottoscritto il 18 febbraio, dunque prima delle votazioni e che il 26 febbraio sarebbe stata una data da ricordare. La missione è stata compiuta.



Articoli Correlati