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La Biblioteca Mancini va in rete. E' on line il patrimonio cartaceo di Ariano

di , Domenica, 14 Dicembre 2014

La biblioteca civica “Pasquale Stanislao Mancini” di Ariano Irpino, sorse nel lontano 1870 su iniziativa dell’onorevole Mancini, raccogliendo prevalentemente donazioni provenienti da biblioteche monastiche, quali quelle dei Francescani e degli Scolopi di Ariano, dei Francescani di Montecalvo, degli Alcantarini di Mirabella. A causa della soppressione degli ordini religiosi, sancita nel 1866, infatti, le biblioteche di loro pertinenza dovettero necessariamente devolverne il contenuto a musei o biblioteche pubbliche della provincia, dando così un decisivo impulso alla nostra biblioteca. La prima sede fu l’antico ginnasio, mentre nel 1920 fu spostata nel palazzo che ospitava l’antico teatro. Con il sisma del 1962, invece, la sede fu irrimediabilmente danneggiata così da essere abbattuta poco dopo. Iniziò una penosa odissea per i preziosi libri, che furono chiusi in diverse casse, per alcuni anni. Nel 1967, poi, la biblioteca ebbe una sede provvisoria a pianterreno del Palazzo di Città, mentre adesso si trova in uno stabile nuovo e confortevole che ospita anche il Centro Europeo di Studi Normanni e l’Auditorium comunale.

La biblioteca contiene circa 60.000 volumi tra cui un considerevole fondo antico, con cinquecentine, seicentine e settecentine. Consta del Fondo Mancini, illustre giurista e politico, nonché fondatore, del Fondo Francesco Gambacorta, medico arianese, contenente una completa raccolta di testi medici, monografie e riviste, del Fondo Pasquale Ciccone, altro illustre concittadino, studioso del territorio irpino e arianese, contenente testi e saggi di letteratura greca, latina, italiana e straniera, e ancora, di filosofia, pedagogia, storia, economia.

Ma la biblioteca arianese è all’avanguardia anche tecnologicamente, in quanto possiede tre computer disposti in rete, di cui uno per disabili e un videoregistratore con schermo per proiettare film e documentari. Inoltre, da aprile di quest’anno, offre un altro importantissimo servizio, fortemente voluto dalla direttrice responsabile, Dott.ssa Chiara Lo Conte. Avendo aderito alla piattaforma MLOL (Media Library On-Line), offre agli utenti la possibilità di scaricare e leggere gratuitamente e-book dal sito istituzionale della biblioteca, www.biblioteca.comunediariano.it.

L’utilizzo è molto semplice: accedendo alla pagina della biblioteca, compare sulla destra la voce e-book che rimanda al sito http//:bibliotecariano.medialibrary.it/home/home.aspx; da qui, inserendo username e password, forniti dalla biblioteca a chi ne avrà fatto richiesta, sarà possibile scaricare 56 titoli, al momento. Pertanto, per avere l’accesso, basta contattare la sede della biblioteca al n° 0825/875410 oppure inviare una mail agli indirizzi: biblioariano@libero.it, biblioteca@comunediariano.it.

La biblioteca inserirà il nome e la mail del richiedente a cui manderà la password sulla posta elettronica fornita. La username sarà la posta elettronica del richiedente, la password quella generata in automatico dal sistema. I libri potranno essere scaricati su qualsiasi supporto, cellulare, PC o tablet e il file sarà attivo per 14 giorni. Restano altrettanto validi tutti gli altri servizi, quali il prestito, la lettura e la consultazione in sede, il catalogo informatizzato dei testi di interesse locale, catalogo informatico, servizio fotocopie, assistenza e guida alla consultazione dei cataloghi e dei volumi, assistenza agli studenti universitari per la stesura delle tesi di laurea.

La Biblioteca Mancini, situata in via Marconi n° 2, è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 13,30 e il martedì e giovedì dalle ore 15,00 alle 18,00; sabato e domenica chiuso.Per informazioni è possibile telefonare al n° 0825/875410, rivolgendosi alla cortesia dell’addetto, Spartaco Michele, o della bibliotecaria, Dott.ssa Caterina Mariano.        

Articolo pubblicato sul numero Ottobre/Novembre 2014 del periodico XD Magazine.


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