Gli Agenti del Commissariato di Polizia di Ariano Irpino hanno denunciato un 54enne ed un 30enne, entrambi napoletani, nonché un 42enne di Ariano Irpino, perché responsabili, in concorso, di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone.

L’episodio ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di ieri allorquando i tre individui portatisi presso un esercizio commerciale sito in Ariano, adibito alla vendita di prodotti ittici, affrontavano spavaldamente la titolare dell’attività, pretendendo la corresponsione di 17.000 euro, quale presunto debito mai saldato, contratto per la fornitura di merce inerente l’attività commerciale.

Nella circostanza i tre avevano altresì minacciato di morte sia il titolare dell’attività commerciale che il proprio congiunto se di lì a poco non avessero ottemperato al pagamento.

Gli operatori di Polizia, informati telefonicamente dell’accaduto, in pochi minuti giungevano sul posto. Le precise indicazioni fornite nella circostanza dalla donna e dal marito permettevano al personale di Polizia di rintracciare le tre persone a bordo di una vettura di grossa cilindrata.

Le stesse, sottoposte a perquisizione personale con sito negativo, condotte in Commissariato, sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento.