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Non puoi pagare le imposte comunali? C'è il 'baratto amministrativo'

di , Venerdì, 23 Ottobre 2015

Montemiletto è il primo paese in Irpinia ad adottare lo sconto fiscale

Il 'baratto amministrativo', contemplato dall'articolo 24 del decreto 'Sblocca-Italia', è stato ribattezzato come l'ultima corvèe. E il Comune di Montemiletto sarà il primo in Irpinia ad adottarlo.

Dopo un incontro nel palazzo municipale tra il sindaco del paese della Leonessa, Agostino Frongillo, e una delegazione provinciale di 'pentastellati' capitanati da Luca Carosella e Tiziana Guidi, l'amministrazione locale sta valutando seriamente la proposta avanzata dai grillini di venire incontro a chi non può pagare le imposte comunali mediante l'impiego in servizi di pubblica utilità.

Se ne parlerà nel prossimo civico consesso. Intanto la giunta si sta adoperando seriamente per istituire il singolare scambio su base volontaria tra cittadini indigenti o in serie difficoltà economiche e l'amministrazione che potrà trarre comunque un vantaggio da una simile iniziativa.

Si tratta in sostanza di uno scambio diretto tra lavoro e debito che non può essere assolto dal cittadino o dalle associazioni, e per questo sono previsti dei particolari sconti fiscali mettendosi però a disposizione del proprio paese, ma solo volontariamente, contribuendo in maniera diversa alle spese comunali attraverso l'abbellimento delle aree verdi, la pulizia di strade e piazze, la manutenzione in generale e gli interventi di decoro urbano a seconda delle esigenze e delle disponibilità. “E' una iniziativa votata al buon senso comunque- ha spiegato il primo cittadino Frongillo-. Ci ha convinti la bontà della proposta, così come le sue finalità. D'altronde, in questa particolare congiuntura credo sia giusto comprendere il disagio di alcune fasce sociali e venire incontro alle relative difficoltà. Nel contempo però chi non può pagare deve almeno adoperarsi per il bene della collettività che al contrario adempie al proprio dovere di cittadino-contribuente.

Adesso si tratta solo di definire alcuni dettagli attraverso la Ragioneria comunale e poi siamo pronti a partire”. Non a caso il sindaco Frongillo e tutti i consiglieri di Montemiletto hanno rinunciato all'indennità proprio per rimpinguare le casse comunali e creare un apposito fondo dove si potrà attingere anche per istituire in questo caso il 'baratto amministrativo'. Attualmente in Italia i casi di municipalità che hanno adottato questa misura si contano sulle dita di una mano: in Irpinia poi, a parte qualche sindaco che avrebbe accarezzato questa idea, nessuna amministrazione si è adoperata fattivamente per l'avvio di questo strumento introdotto appunto dal decreto 'Sblocca-Italia' e caldeggiato fortemente dal movimento pentastellato per lenire i disagi di quei cittadini senza reddito o con un reddito che sfiora la soglia di povertà. Chi è impedito a pagare le tasse deve presentare l'apposito modello Isee che certifica la reale condizione economica di indigenza agli sportelli comunali.  



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