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Un laboratorio musicale per i detenuti del carcere di Ariano

di , Martedì, 08 Novembre 2016

Da tre anni, l'associazione Miscellanea, progetto D:N:A, centro multidisciplinare giovanile, è presente, con un gruppo di volontari e con una proposta di attività, all'interno della casa circondariale di Ariano irpino.

Tra le tante, spicca il corso di fotografia "L'ora di luce" vincitore di due importanti premi Nazionali. 

Un nuovo traguardo di questa riuscita collaborazione è la realizzazione di uno spazio polivalente, destinato ad ospitare le sperimentazioni artistiche e ricreative, con un focus particolare sullo studio musicale.

L'allestimento della sala rappresenta la conclusione di un percorso, iniziato con un laboratorio sulla storia della musica Rock, tenuto dai volontari Antonio Cammisa e Massimo Tenore, i quali, condividendo la loro passione , hanno coinvolto ed intrattenuto  un gruppo di giovani detenuti, in una serie di incontri/dibattito.Grazie alla sensibilità e disponibilità del Direttore Gianfranco Marcello, è stato possibile trovare un'ubicazione ai laboratori pratico-teorici di musica, che verrà allestita ed inaugurata il giorno 11 novembre 2016, con un concerto, uno spettacolo teatrale ed una mostra fotografica. 

La sala della Creatività dispone di posti a sedere, palco, regia, postazione multimediale, mediateca, e numerosi strumenti musicali a disposizione per lezioni di gruppo e jam session.

Il prossimo obbiettivo, dopo quest'ultimo importante passo, volto a miglioramento delle condizioni detentive, a cui il D:N.A si è dimostrato attento, sarà di rendere fruibile costantemente ed attrezzare sempre meglio, questo spazio, contenitore di idee e progetti.

A seguito dello scorso tavolo progettuale con l'istituzione carceraria, e le associazioni impegnate sullo stesso fronte, la proposta delle nuove attività a cura di Miscellanea D:N:A, si presenta ancora più variegata ed ambiziosa, tra queste, un impegno maggiore sarà rivolto alla realizzazione di podcast e spot radiofonici da distribuire ai network nazionali.

...Rendere il detenuto un vero e proprio autore/ speaker radiofonico...

 

 

 



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