Al via 'le 2ue Culture' 2025 di Biogem

di , Mercoledì, 10 Settembre 2025

Si alza il sipario, ad Ariano Irpino, sull'edizione numero 17 del meeting
simbolo di Biogem, quest'anno dedicato all'intelligenza umana e aperto,
come da tradizione, anche a contributi 'extra'. Come quelli introduttivi
del presidente dell'istituto irpino, Ortensio Zecchino, ideatore
dell'evento, ma impegnato anche a rivelare le principali attività in corso
e, soprattutto, ad anticipare strategie ed obiettivi futuri del centro di
ricerca arianese. E come quello del presidente dell'INGV (Istituto
Nazionale di Biofisica e Vulcanologia) Fabio Florindo, che evidenzierà la
fruttuosa collaborazione tra i due enti, ben simboleggiata dal Museo di
Storia della Terra e della Vita BIOGEO,
realizzato in collaborazione
proprio con l'INGV, situato all'interno di Biogem, e visitato da circa
duemila persone nei soli primi sette mesi dell'anno in corso. E come, a
ideale chiusura di un trittico introduttivo, la relazione del Ministro
dell'Interno Matteo Piantedosi, che sancisce il coinvolgimento del
Governo italiano, ai suoi più alti livelli, in una manifestazione insignita
per la nona volta della Medaglia della Presidenza della Repubblica.
L'evento, realizzato dalla Fondazione Biogem con il contributo della
Regione Campania, assegnato nell'ambito del Piano di promozione
culturale 2025 (DD n.555 del 17/06/2025), è cofinanziato dalla Direzione
Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del MIC (Ministero
della Cultura) e patrocinato da RAI Campania. I molti intellettuali
coinvolti si interrogheranno, dunque, sull'intelligenza umana, provando
a definirla e a circoscriverla, per poi accostarsi alle sue versioni
'animale', e, soprattutto, 'artificiale', al centro del dibattito
contemporaneo in tutto il mondo. Uno sforzo che coinvolgerà diversi
grandi nomi, operanti in vari rami del sapere, partendo, nella prima
giornata, dallo psichiatra Vittorino Andreoli, volto noto della sua
disciplina in Italia, e passando attraverso il contributo di giuristi, storici,
filosofi, scienziati, bioeticisti, fisici, medici, informatici. Un'edizione,
come sempre aperta al pubblico, e ancora una volta impreziosita dalla
partecipazione di un Premio Nobel (lo statunitense Michael Young) e di
uno scrittore al vertice della fama (Maurizio de Giovanni) oltre che da
una finestra sulla stretta attualità politica internazionale, raccontata, in
questo caso, dall'angolo visuale del nuovo Cancellierato tedesco. Tale
focus coinvolgerà, in particolare, l'ambasciatore Michele Valensise,
Presidente dell'Istituto Affari Internazionali di Roma, intervistato dal suo
collega Cosimo Risi, anche nella veste di segretario della neonata
associazione 'Amici de le 2ue Culture'. Sodalizio, quest'ultimo, che, nel
corso del meeting, curerà, insieme alla locale amministrazione comunale, una visita guidata presso il castello ducale di Bisaccia, in
omaggio alla memoria del suo più illustre frequentatore, il poeta
Torquato Tasso, a 430 anni dalla morte. Divagazione spaziale che
conferma la forte sinergia tra le 2ue Culture e il territorio circostante,
coinvolto, infine, nelle serate musicali che seguiranno le sessioni
convegnistiche, a partire dall'esibizione del giovane violinista Simon
Zhu, Premio Paganini 2023
e talento apprezzato su scala globale.