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Etis, progetto europeo turistico, 20 i comuni irpini coinvolti

di , Mercoledì, 25 Giugno 2014

I comuni di Carife, Casalbore, Castel Baronia, Flumeri, Frigento, Gesualdo, Grottaminarda, Greci, Montaguto, Montecalvo, San Nicola, San Sossio, Savignano, Scampitella, Sturno, Trevico, Vallata, Vallesaccarda, Villanova del Battista, Villamaina, Zungoli, sono stati inseriti tra le 20 destinazione turistiche italiane che parteciperanno alla seconda fase pilota di ETIS, il nuovo sistema europeo di indicatori del turismo, creato dalla Commissione Europea per misurare le performance di sostenibilità ambientale-economica-sociale delle destinazioni turistiche in Europa.

Come enti inseriti nel sistema ETIS, i comuni irpini scelti prenderanno parte mercoledì 25 giugno a Roma al workshop dedicato alla presentazione della seconda fase di sperimentazione del sistema ETIS, organizzato dalla Regione Lazio, con la partecipazione della Commissione Europea - DG Imprese e Industria, Unità Politica del Turismo. All’evento saranno presenti esperti della Commissione Europea, i rappresentanti italiani del “Pool di Esperti ETIS” e le destinazioni turistiche che hanno concluso la prima fase pilota di ETIS.

Il workshop è una giornata di approfondimento per conoscere meglio il sistema ETIS come strumento di gestione e di monitoraggio in tutte le sue componenti e scoprirne i vantaggi, i benefici e le potenzialità. Durante la giornata verranno, inoltre, presentate le esperienze delle destinazioni italiane che hanno partecipato alla prima fase pilota di ETIS, che ha visto il coinvolgimento di circa un centinaio di destinazioni provenienti dal Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Italia, Latvia, Irlanda, Romania, Slovakia, Slovenia, Spagna, Grecia, Scozia, Olanda, Lithuania, Croazia, Svezia, UK, Portogallo e Turchia.

Dopo una prima fase pilota iniziata nel luglio 2013 e terminata nell’aprile 2014, da poche settimane è stata, dunque, avviata la seconda fase pilota di ETIS che si concluderàil 31 dicembre 2014, che vede la partecipazione di oltre 100 destinazioni da i Paesi UE e anche non UE (Montenegro, Serbia, Albania).



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