RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
"Con rammarico ma con piena consapevolezza, rassegno le mie dimissioni dall’incarico di Direttore Sportivo dell’US Ariano. Le nuove linee guida dettate dalla società non rispecchiano più i valori per i quali avevo messo a disposizione la mia competenza, la mia serietà e la mia credibilità: principi che hanno sempre rappresentato per me il fondamento imprescindibile di ogni progetto sportivo. Lascio con la serenità di chi è consapevole di quanto costruito fino a un mese fa, data del precedente comunicato, dalla quale la nuova proprietà ha assegnato la gestione della squadra ad altre persone. Quindi preciso che quanto accaduto nell'ultimo mese non è figlio della mia vena organizzativa, ma è il motivo per cui oggi faccio un passo indietro. In questo percorso sono certo che quanto seminato rimarrà come patrimonio sportivo e umano. Un grande maestro del calcio ricordava che “la storia è di chi la costruisce, gli altri possono solo leggerla”, la gloria e il ricordo appartengono a chi compie azioni significative, mentre agli altri resta soltanto la possibilità di osservare e apprendere.
Il mio ringraziamento più sincero va ai tifosi, che con passione e affetto hanno sempre sostenuto la squadra. A loro, e alla comunità sportiva arianese, auguro le migliori fortune per il futuro, con la speranza che il calcio resti sempre veicolo di crescita, entusiasmo e identità condivisa."
Queste le parole di Virgilio Imbimbo, ormai ex d.s. dell'US Ariano. Una notizia che scuote l'ambiente calcistico arianese, a 48 ore dal debutto stagionale della squadra del Tricolle, già orfana da qualche ora di mister Gaetano Fasano. Quale squadra vedremo in campo domenica 7 settembre (ore 15.30), contro il Lions Grotta in Coppa Italia? Lo scopriremo solo vivendo.