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Vis Ariano Accadia, Capodilupo:"Nessun problema con del Vecchio. Uniti usciremo dalla crisi"

di , Giovedì, 14 Ottobre 2021

La Vis Ariano Accadia vive un momento di difficoltà: zero punti in classifica, il cambio d’allenatore e una rosa che subisce continue modifiche. Il tutto chiaramente non aiuta ad affrontare al meglio un campionato difficile come quello d’Eccellenza. A prendere la parola è Peppe Capodilupo, attaccante e capitano della squadra di mister Gerardo Natale.

 

Ciao Peppe e grazie per la disponibilità: 0 punti in 4 partite, ti aspettavi un avvio di stagione così difficile?

- Buongiorno Antonio, innanzitutto è mia intenzione ringraziarti per la passione che metti in campo nel tuo lavoro. Sei parte integrante dell’Ariano sportiva. Veniamo a noi. Un inizio di stagione così difficile non poteva auspicarlo nemmeno il più pessimista di noi. Il periodo di preparazione ha dato chiari segnali rispetto al tipo campionato che avremmo dovuto disputare. Tuttavia, nonostante le difficoltà, in campo abbiamo raccolto molto meno di quanto prodotto.

Ci sono statti e ci sono continui cambiamenti della rosa, la società è in confusione?

- Sono qui da 6 anni. La Vis Ariano è sempre stata una famiglia allargata, dove al tavolo del confronto hanno preso parte tutte le componenti. Le responsabilità di una rosa non adeguata al campionato di Eccellenza gravano su tutta la famiglia e non su una sola componente. La società, nel tempo, si è sempre dimostrata presente.

Al momento delle dimissioni mister Gerardo del vecchio ha parlato di "disidi con senatori", cos'é successo?

- Non credo che Gerardo Del Vecchio abbia voluto incriminare qualcuno. Sono certo che con il termine “senatori” abbia voluto spronare i ragazzi che più hanno fatto sacrifici sul campo di calcio per la maglia dell’Ariano. Non avrebbe avuto bisogno di polemizzare, in quanto il suo non è stato un esonero ma dimissioni, maturate in piena autonomia. Credo il mister non abbia goduto delle condizioni minime per svolgere il proprio compito. Lo stesso vale ora per mister Natale. L’operato di qualsiasi allenatore resta ingiudicabile se una rosa non è adeguata. Altro non vi è stato.

Che prospettive può avere una stagione nata così male?

 - Al momento dobbiamo limitare i danni sperando di sistemare la rosa quanto prima.

È il tuo momento peggiore da quando giochi ad Ariano?

Nonostante tutto ci sono state annate iniziate con prospettive addirittura peggiori. A livello personale credo che se l’ambiente resterà unito avremo quantomeno la possibilità di gestire le difficoltà in maniera migliore.

Da capitano della Vis Ariano Accadia cosa ti senti di dire ai tifosi?

I tifosi hanno sempre ragione. Le critiche legate ai risultati sono legittime. Oltre le denominazioni sociali ed i ricordi dell’Ariano che fu, la domenica abbiamo l’onore e l’onere di rappresentare una città che non merita queste sorti sportive. A loro promettiamo di onorare questa maglia mettendoci quantomeno l’impegno, il sudore e la faccia. Sono certo di poter parlare anche per conto di Grasso, Santosuosso, Bernardo, Ciasullo, Armonico. Gente disposta a tutto per questi colori.

Parole da capitano dettate dal cuore quelle di Capodilupo, su questo non c’è alcun dubbio. Domenica prossima la Vis Ariano Accadia è attesa dalla trasferta sul campo della Virtus Campania Ponticelli. La speranza di tutti gli sportivi arianesi è che possa essere la partita della svolta, magari con un pizzico di buona sorte che è evidentemente mancata fino ad ora.

Foto di Agostino Gemito