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Dal Calore al Calaggio, ecco il nuovo Genio Civile di Ariano

di , Martedì, 09 Settembre 2014

Approvato all’unanimità dal consiglio comunale il documento del consigliere Antonio Santosuosso relativo alla riorganizzazione del Genio Civile. Secondo la legge regionale 16 del 2014, il Genio Civile di Ariano, che non sarà più soppresso, deve allargare il suo ambito territoriale.

Nella relazione di Santosuosso si legge:

“La ripartizione territoriale assegnata al Genio Civile di Ariano Irpino nel 1962 rispondeva all’esigenza di assicurare un pronto intervento di ricostruzione del territorio interessato dal terremoto del 21 agosto 1962, che aveva prodotto notevoli danni al patrimonio immobiliare. Questa funzione è ormai esaurita, mentre altre ne sono state assegnate soprattutto in termini di prevenzione dei rischi idrogeologico, sismico, ambientale, a tutela della pubblica e privata incolumità. Nell’area della prevenzione della tutela dell’incolumità pubblica sono determinanti efficacia ed efficienza, sulle quali incidono le variabili tempo e distanza. Intervenendo su questi due parametri si incide anche sul fattore spesa. Alcuni comuni vicini assegnati alla competenza del Genio Civile di Avellino sono attratti dalla sfera di competenza del Genio Civile di Ariano Irpino per vicinanza geografica e per comunanza di problematiche dei territori e centri urbani. Il riferimento è alla delimitazione fisica operata dalla sponda destra del Calore e da quella destra del Calaggio. Si tratta quindi di una divisione del territorio sulla base del sistema idraulico, che presenta identiche condizioni idro-geo-morfologiche. Il territorio delimitato da tali confini naturali racchiude ulteriori tredici comuni: Bisaccia, Frigento, Gesualdo, Guardia Lombardi, Lacedonia, Luogosano, Paternopoli, Rocca San Felice, Sant’Angelo all’Esca, Sturno, Taurasi, Torella dei Lombardi e Villamaina”.


1.    PREMESSA
L’iniziativa trova origine dalla approvazione della Legge Regionale n. 16 del 07/08/2014 che oltre ha mantenere la sezione autonoma del Genio Civile ne amplia la competenza ad altri Comuni della Provincia demandando la G.R. di adempiere alla individuazione del nuovo bacino di competenza a tale circostanza occorre ricordare e premettere che la delimitazione territoriale vigente, definita con D.M. n. 30117 del 20 novembre 1962 a seguito del terremoto del 1962, risultava, e risulta, inadeguata, in rapporto alle competenze esercitate dal Settore e alle esigenze rivelate sul territorio medesimo, soprattutto per alcuni comuni limitrofi, ricadenti sotto la giurisdizione del Genio Civile di Avellino, e segnatamente oltre una decina.
Tali comuni, infatti, gravitano naturalmente nell’orbita del Genio Civile di Ariano Irpino, sia per affinità di natura idro-geo-morfologica, sia in considerazione di distanze e tempi di percorrenza notevolmente inferiori.
 A tale scopo da utente so che lo stesso Ufficio elaborò uno studio tecnico-scientifico e un’inchiesta campionaria sul territorio, sottoponendo proprio noi utenti dei settori del Genio Civile, ovvero tecnici liberi professionisti, imprese e pubbliche amministrazioni, varie ipotesi di modifica del proprio territorio di competenza. Lo studio fatto a più riprese si ritiene possa essere utile al voto che noi oggi andiamo a formulare alla G.R. quale indirizzo e suggerimento, lo studio si concluse dimostrando l’utilità dell’ampliamento del territorio di competenza dell’ufficio.
Probabilmente esso non venne però trasmesso, negli esiti, all’Area Generale di Coordinamento e all’Assessorato.
Ciò premesso, si ritiene che il lavoro in argomento costituisca una fonte di informazioni di particolare rilievo per l’Area Generale di Coordinamento e l’assessorato ai Lavori Pubblici e quindi per la Giunta Regionale.
la popolazione residente nei comuni interessati, aggiornata a dati ISTAT 01/01/2011.

2.    COMPETENZE

Il Genio Civile di Ariano Irpino ha una competenza territoriale su 22 comuni con una superficie territoriale di 691,90 km su cui è insediata una popolazione di 73.685 ab. Al 01/01/2011.
Il territorio è costituito da colline argillose del pleistocene, sabbie, arenarie e conglomerati. Sono anche presenti massicci carbonatici.
La rete idraulica principale è costituita dal fiume Ufita, dal fiumarelle, dal Miscano, dal Cervaro e dal Calaggio.
Il territorio presenta notevoli forme di dissesti di versante e di natura idraulica.
Su di esso vi sono insediate alcune attività e sono presenti fenomeni di abusivismo estrattivo nonché alcuni problemi di inquinamento ambientale.
Tutto il territorio classificato sismico di prima categoria (massima pericolosità sismica), ad eccezione di n. 3 comuni, comunque classificati nella categoria sismica immediatamente successiva (II).
Il genio civile di Ariano Irpino ha una competenza sul territorio relativa alle seguenti materie:

Intervento Pubblico:
-    Difesa suolo e Protezione Civile;
-    Gare di appalto;
-    Autorizzazioni e Concessioni demanio idrico;
-    Opere idrauliche, Polizia idraulica e vigilanza;
-    Cave (autorizzazioni e vigilanza, attività connesse al Piano Regionale delle Attività Estrattive);
-    Linee elettriche;
-    Vigilanza sulla esecuzione dei lavori su beni culturali ai sensi della L.R. 25/95;

Difesa Rischio Sismico:
-    Autorizzazioni sismiche;
-    Deposito Progetti, Relazioni a strutture ultimate e Collaudi,
-    Vigilanza sulla realizzazione,
-    Repressione dell’abusivismo, contenzioso sismici,
-    Pareri di compatibilità sugli strumenti urbanistici dei Comuni dichiarati sismici;

Affari Generali e del Personale:
-    Risorse umane ed Amministrazione;
-    Contabilità e gestione della spesa;
-    Beni demaniali;
-    Accesso agli atti.

L’esercizio delle relative funzioni è assicurato da n. 2 dirigenti e da n. 18 unità di personale di cui 8 tecnici, oltre n. 4 L.S.U. oggi stabilizzati

3.    AMBITO DELL’INTERVENTO CON AMPLIAMENTO

L’Irpinia è una provincia ove prevale un territorio montuoso e di collina con aree interne, lungo l’asse appenninico, a confine con la Puglia, con gravi problemi di dissesto territoriale ed una rete viaria scadente e lunghi tempi di percorrenza per raggiungere la città capoluogo di Avellino.
Sono infatti notevoli le difficoltà di spostamento dalla Baronia e dall’Alta Irpinia, ove i servizi offerti dalla P.A. subiscono un rallentamento proprio per l’elevata incidenza del fattore distanza e del fattore del tempo.
Sul piano territoriale, nell’ambito delle materie di competenza del Genio Civile, i problemi confluiscono presso due uffici provinciali: quello di Avellino, con competenza su 98 comuni e quello di Ariano Irpino con competenza su 22 comuni.
La ripartizione territoriale assegnata al Genio Civile di Ariano Irpino cn D.M. n.30117 del 20 novembre 1962 rispondeva all’esigenza di assicurare un pronto intervento di ricostruzione del territorio interessato del terremoto del 21 agosto 1962, che in quelle zone aveva prodotto notevoli danni al patrimonio immobiliare.
Questa funzione è ormai esaurita,mentre altre ne sono state assegnate soprattutto in termini di prevenzione dei rischi (idrogeologico, sismico, ambientale), a tutela della pubblica e privata incolumità.
Nell’area della prevenzione de della tutela dell’incolumità pubblica sono determinanti efficienza ed efficacia, sui quali incidono la variabile ‘T’ tempo e costante ‘D’ distanza. Intervenendo su questi due parametri si incide anche sul fattore ‘S’ spesa.
Alla riduzione della ‘distanza’ e del ‘tempo’ consegue quindi anche una ‘economia di spesa’ che non può essere, però, disgiunta dalla erogazione di servizi efficienti.
Per la presenza di favorevoli condizioni territoriali e di esigenze diversificate si ritiene utile valutare l’opportunità di un ampliamento del territorio di competenza del Genio Civile di Ariano Irpino, allo scopo di fornire agli utenti un servizio migliore, con costi  e tempo ridotti.
In tal senso, si deve osservare che alcuni comuni contermini, assegnati alla competenza del Genio Civile di Avellino, sono ‘naturalmente’ attratti alla sfera di competenza del Genio Civile di Ariano Irpino. Ciò, sia in termini di spazio, che di tempo e di luogo. Anche alcuni elementi di ordine naturale indicano una perimetrazione territoriale più coerente rispetto a quella disegnata dal D.M. n.30117/1962. Tali sono, per esempio, la delimitazione fisica operata dalla sponda dx de Calore e da  quella dx del Calaggio. Si tratta cioè di una divisione del territorio sulla base del sistema idraulico; lo stesso così definito, presenta peraltro, identiche condizioni idro-geo-morfologiche.
Il territorio delimitato dai predetti confini naturali racchiude ulteriori tredici comuni, quali: Bisaccia, Frigento, Gesualdo, Guardia Lombardi, Lacedonia, Luogosano, Paternopoli, Rocca S. Felice, S. Angelo all’Esca, Sturno, Taurasi, Torella dei Lombardi e Villamaina.
Per detti Comuni i servizi offerti dal Genio Civile di Avellino riguardano le stesse materie che il Genio Civile di Ariano Irpino offre ai proprio comuni di competenza.
Inoltre per tale nuovo bacino di competenza la nuova classificazione sismica operata dalla G.R. con Delibera n. 5447 del 07 novembre 2002 pone i nuovi comuni nelle stesse identiche condizioni del primo bacino di utenza delimitato dalla gravita del evento sismico del 1962, di fatti la delimitazione del nuovo bacino segue di fatto quando già operato dalla G.R. nella nuova classificazione sismica,  che vede tutta la zona 1 a più  alto rischio sismico delimitata dalle sponde dei fiumi detti innanzi tranne che per qual che caso.
Appare scontato ma è giusto far notare che il nuovo bacino di utenza diviso per ogni singolo comune si ha un notevole vantaggio nei tempi di percorrenza e nelle distanze fisiche dal Comune Capoluogo.  
Appare chiaro che per tutto detto innanzi occorrerà uno studio approfondito che ritengo gli stessi uffici del Genio Civile stanno facendo o hanno già fatto.

Nella logica di un ampliamento del bacino di competenza occorrerà che le funzioni decentrate per il rilascio delle Autorizzazioni Sismiche attualmente espletate dai Comuni ai sensi del Artt. 2, 4, 4- bis e 5  della L.R. 9/83 cosi come modificati dall’artt. 10 della L.R. n. 19 /2009 e le linee guida approvate per l’attuazione del art. 4 bis di cui alla L.R. 9/83 con Delibera di Giunta Regionale n. 161 del 04/04/2012 ritornino in capo agli Uffici del Genio Civile   

Di seguito una piccola tabella riassuntiva della popolazione e della superficie interessata

GENIO CIVILE DI ARIANO IRPINO
   
Totale

(1+2)
Area di competenza
(1)    Area in Ampliamento
(2)   
Comuni    22    Comuni    13    35
Territorio kmq    691.90    Territorio kmq    413.88    1.105,78
Popolazione Abitanti al 01/01/2011    73.685    Popolazione Abitanti al 01/01/2011    30.886    104.571
               
               



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