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Battuta d’arresto interna per l’Lpa che pur mantenendo il primato solitario in classifica si fa sorprendere al Pala Cardito dalla Carpedil Salerno. Le ragazze di coach Agresti pagano oltremodo una settimana difficile dal punto di vista fisico. Al di là delle condizioni precarie di Chesta e Narviciute, Ariano ha pagato una prestazione deludente in attacco sia in termini di costruzione che di tiro. Non è bastato lo sforzo tiatnico di Micovic sotto le plance. Spuntato il perimetro con Maggi che ha chiuso con 1/8 dal campo, prestazione incolore di Sarni e percentuali asfittiche dalla lunetta le punte negative di una serata da dimenticare. Che si sia trattata di una serata storta lo testimonia anche l’infortunio occorso a Dominguez sulla sirena di metà tempo. Una ginocchiata sul naso la estromessa dalla contesa: fino ad allora aveva trainato le proprie compagne facendo buona guardia su D’Alie. Il play italo americano era il pericolo numero uno della vigilia ma le marcature di Dominguez, rossi e Mancinelli l’hanno limitato. Nel secondo ha dato il suo contributo al successo ospite mettendosi al servizio delle protagoniste della serata: Ribezzo ma soprattutto Stamegna. L’ex guardia di Sorrento e Potenza, vecchia conoscenza di Ariano a cui fu molto vicina due stagioni fa, ha riscattato lo scarso impiego della gestione Natale con una prestazione importante: le sue quattro triple nel secondo tempo hanno deciso la contesa.

LA GARA - In avvio la manovra delle padrone di casa è poco fluida, Agresti corre ai ripari richiamando in panca Sarni tra le meno in palla in casa irpina. Salerno ne approfitta solo in parte. Le ospiti non capitalizzano le difficoltà offensive dell’Lpa che limita i danni con il dominio a rimbalzo. Un gioco da tre punti di Micovic, in avvio di seconda frazione, vale il prima vantaggio delle rossoblu (17-13 al 14’). Coach Blanco ritrova il quintetto di partenza: D’Alie comincia a macinare gioco ed i risultati non tardano ad arrivare. Santabarbara ed Aversano commettono tre ingenuità a metà campo che danno il via ad un parziale di 15-2 in favore della Carpedil con Potolicchio sugli scudi. Il terzo quarto è nel segno di Stamegna. La guardia salernitana infila due triple consecutive (27-36) da ko. Agresti lancia nella mischia Mancinelli che prosegue la staffetta difensiva su D’Alie. La perugina è subita positiva. Salerno non capitalizza quattro rimbalzi offensivi consecutivi ed Ariano ritorna in partita inesorabilmente nonostante le percentuali basse dalla lunetta. E’ Micovic a farsi valere per i due canestri che valgono il pari all’intervallo lungo (40-40 al 30’). Ariano rimette la testa avanti con Maggi: sarà l’ultimo vantaggio delle padroni di casa. La guardia argentina fallisce due conclusioni dall’arco (alla fine 1/8 dal campo) mentre il pick and roll di D’Alie comincia a far danni E’ il preludio allo Stamegna show che spacca la gara con due triple consecutive (47-52 al 36’). Ariano getta la spugna. Sarni pasticcia sotto le plance e Ribezzo chiude i giochi con tre canestri da sotto facili facili.

LPA ARIANO IRPINO – CARPEDIL SALERNO: 52-58

Lpa Ariano Irpino: Santabarbara 2, Aversano, Rossi 3, Chesta 5, Maggi 3, Dominguez 5, Mancinelli 3, Micovic 21, Narviciute 5, Sarni 5. Coach: Agresti.

Carpedil Salerno: Dentamaro n.e., Fereoli, Stamegna 18, Potolicchio 13, D’Alie 8, Trotta 2, Ribezzo 15, Bertan, Cartolano n.e., Ardito2. Coach: Blanco.
Arbitri: Baccilieri di Maglie (LE), Esposito di Nola (NA)

Parziali: (10-13); (26-30); (40-40)

Uscite per 5 falli: nessuna



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