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Ariano, chiusura del Giubileo della Misericordia: celebrazione in Cattedrale

di , Giovedì, 10 Novembre 2016

La Diocesi di Ariano Irpino, affidata alla cura pastorale di S. E. Mons. Sergio Melillo, celebrerà la chiusura diocesana dell’Anno Santo della Misericordia domenica 13 novembre, a quasi un anno di distanza dall’apertura tenutosi il 13 dicembre 2015. La celebrazione si terrà ad Ariano Irpino, nella Basilica Cattedrale, con inizio alle ore 18.00.

Seguendo l’invito del Santo Padre, l’esigenza prioritaria di questo tempo, inaugurato da Papa Francesco l’8 dicembre 2015, solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, è stato quello di cercare d’essere una “Chiesa in uscita” (Papa Francesco, Evangelii Gaudium, 24 e altrove), “una Chiesa – come ricorda il Vescovo nella Lettera pastorale per l’Anno Santo della Misericordia “Lo guardò dentro e lo amò” – che prenda l’iniziativa, secondo l’incoraggiamento del Maestro: Duc in altum!”.

Sarà, poi, il Papa, domenica 20 novembre, solennità di Cristo Re, a Roma, a chiudere la Porta Santa e a concludere ufficialmente il Giubileo della Misericordia. “L’Anno giubilare – scrive il Santo Padre nella Bolla di indizione Misericordiae Vultus - si concluderà nella solennità liturgica di Gesù Cristo Signore dell'universo, il 20 novembre 2016. In quel giorno, chiudendo la Porta Santa avremo anzitutto sentimenti di gratitudine e di ringraziamento verso la SS. Trinità per averci concesso questo tempo straordinario di grazia. Affideremo la vita della Chiesa, l'umanità intera e il cosmo immenso alla Signoria di Cristo, perché effonda la sua misericordia come la rugiada del mattino per una feconda storia da costruire con l'impegno di tutti nel prossimo futuro. Come desidero che gli anni a venire siano intrisi di misericordia per andare incontro ad ogni persona portando la bontà e la tenerezza di Dio! A tutti, credenti e lontani, possa giungere il balsamo della misericordia come segno del Regno di Dio già presente in mezzo a noi”.

È stato proprio il Papa Francesco ad invitare le Chiese locali a vivere la medesima Celebrazione la settimana precedente. Domenica 13 novembre, quindi, chiudendo la Porta Santa nella Cattedrale di Ariano I., il Vescovo Melillo affiderà all'amore misericordioso di Dio la vita della Chiesa e l'umanità intera con il sogno che gli anni a venire, in linea con quanto auspicato dal Santo Padre, “siano intrisi di misericordia per andare incontro ad ogni persona, portando la bontà e la tenerezza di Dio”.

Giunge, dunque, a termine l’anno giubilare. In esso, la Diocesi di Ariano I.-Lacedonia ha sperimentato un tempo straordinario di grazia e di misericordia e con la solenne Celebrazione Eucaristica di domenica sarà innalzato al Padre il canto di lode ed il rendimento di grazie per i doni che ha elargito.



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