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Us Ariano, è tornata la Febbre a 90 sul Tricolle

di , Domenica, 29 Gennaio 2023

Sta andando tutto bene, davvero bene. Alla fine del girone di andata del campionato di Terza Categoria si può dire che il progetto US Ariano è ufficialmente partito e al Silvio Renzulli si è finalmente tornato a respirare calcio: quello vero, quello genuino, quello che ti fa sfidare freddo e intemperie. Forse il pomeriggio del 28 gennaio 2023 entrerà nella storia del calcio arianese, forse no, ma alla fine chi se ne frega: quanto ci siamo divertiti. Nella ciittà del Tricolle, affamata di calcio, è arrivata l'Alessandro De Dominicis (squadra di Fontanarosa), capolista imbattuta e con la migliore difesa del campionato. Gli ospiti sono andati anche in vantaggio ad una ventina di minuti dalla fine, ma qui è successo qualcosa di magico nel mitico impianto di viale Tigli. Non poteva che essere Vincenzo Musto a suonare la carica per la squadra di mister Dario Trancucci, una parabola perfida che è andata a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali. Gli arianesi hanno continuato ad attaccare, fino a quando al 95' una zuccata di Francesco Memoli ha piegato le mani dell'incerto portiere avversario. Nel preciso istante in cui il pallone ha gonfiato la rete per il definitivo 2-1, che manda a meno 1 dalla capolista l'US Ariano, si è scatenato il pandemonio al Renzulli: al diavolo il freddo, tutti a festeggiare un gol che sa di liberazione. 

Dopo 3 anni di pandemia, di partite a porte chiuse, di frustrazioni sportive si può dire: il calcio ad Ariano Irpino è ripartito. Con il lavoro del presidente dello Sporting Ariano 2006 Fabio Senape, del direttore Severino Lo Conte, di mister Trancucci, di tutti i ragazzi della squadra, con la passione del tifo che ogni settimana diventa sempre più caldo e appassionato. Per un pomeriggio abbiamo dimenticato tutti i problemi del calcio e dello sport arianese, forse anche della nostra vita, grazie a quel pallone. Quel benedetto pallone che vale molto di più di tre punti, con una dedica che può andare  solo al grande Fernando, a tutti quelli che non ci sono più, che hanno passato infiniti pomeriggi su quelle tribune, che da ieri hanno finalmente di nuovo un senso. Sosteniamo tutti questa squadra e questa dirigenza, perché dove non c'è passione non c'è vita. L'US Ariano è finalmente tornato, era ora. FORZA ARIANO!!!