Accesso Utente

Wild Fest, il 4 agosto a Torre Guevara

di , Sabato, 08 Luglio 2023

Centinaia di ragazzi e ragazze che ballano sullo sfondo del palazzo ducale, situato nella piana che costituisce un punto d’incontro tra Orsara, Bovino, Troia, Foggia e Deliceto. Era questa l’atmosfera dell’ultimo Wild Fest, datato 2019, prima dell’avvento della pandemia. Confermando il percorso intrapreso dal 2016, «sarà ancora una volta Torre Guevara la concert area. Crediamo fortemente in questa location, non solo per quello che sarà l’evento del Wild, ma per la storia che trasmette e come riesce a unire e connettere le persone alle nostre radici più profonde» commenta Paolo Scoglietti, uno degli organizzatori. Torre Guevara fu costruita nel 1680 dal Duca di Bovino Inigio Guevara: l’edificio fu una sorta di omaggio al re Carlo III di Borbone come tenuta di caccia nella quale soggiornava alcuni periodi dell’anno per dedicarsi alla sua passione. Qui, il 4 Agosto a partire dalle 23:00 si riaccende la consolle per dare vita alla quinta edizione del Wild. Organizzato dall’associazione culturale e turistica “Orsa Maggiore”, il Wild Fest nasce sette anni fa con lo scopo di promuovere l’avvicinamento della comunità locale alla musica elettronica tramite seminari, concerti live e incontri con artisti. Riscuotendo interesse a livello regionale e nazionale, nei primi quattro anni il Wild Fest ha portato in provincia di Foggia artisti di fama internazionale del panorama della techno music: Daniel Miller (produttore dei Depeche Mode), Shaun Reeves e John Acquaviva. Quest’ultimo per l’edizione in arrivo, in veste di direttore artistico, è riuscito a trascinare nelle terre daune un ospite straordinario: la disc jockey Hiroko Yamamura. Hiroko, prima donna a manovrare la consolle del Wild, è ritenuta ambasciatrice internazionale della musica techno: dalla città d’origine, Chicago, ha assorbito tutta la cultura musicale industriale e nella sue tonalità si avvertono radici gotiche, così come la spinta punk rock “fai da te”. Trae ispirazione dalla fantascienza classica e dagli anime dark, sua grande passione, per creare musica che fonde i suoni house, acid e techno.

loc

La line up della serata del 4 agosto sarà completata dai DJ foggiani Daniele Marasco e Riquè, che condivideranno i deck in B2B. I giovani artisti foggiani appartengono all’organizzazione Nice to mix you, una solida realtà della nostra provincia. Il Wild Fest rappresenta una novità che deve la sua crescita, in parte, al sodalizio proprio con John Acquaviva. John, o precisamente Giovanni, è nato a Orsara di Puglia per poi emigrare all’età di quattro anni con la sua famiglia nella Londra canadese, in Ontario meridionale. La sua carriera artistica comincia proprio alla fine degli anni Ottanta, periodo in cui sorge la musica elettronica. Nessun DJ ha contribuito ai progressi tecnologici, così significativamente, come John. All’alba degli anni 2000, crea e sostiene il Final Scratch, il primo strumento che consentiva la manipolazione di sorgenti audio digitali usando dischi in vinile e giradischi tradizionali. Successivamente aiuta a fondare e lanciare Beatport.com, il più grande sito di download di musica dance al mondo. È considerato un pioniere dell’evoluzione tecnologica e ha contribuito a scolpire il cambio di passo dal genere analogico al digitale. John ha raggiunto il suo apice commerciale nel 2006, classificandosi al 22° posto nella lista annuale di DJ Mag. Con John, gli organizzatori dell’evento condividono un dogma imprescindibile: «La musica techno è circondata da diversi pregiudizi, tra cui quello che la lega all’assunzione di droghe. È uno stereotipo che rigettiamo completamente. Noi vogliamo valorizzarne il potere di aggregazione, la storia e un bagaglio culturale ricco di trasformazioni tecnologiche e innovazioni strumentali». Per vivere in prima persona l’esperienza del Wild del 4 agosto 2023 o per ulteriori informazioni, si può contattare pagina Instagram @wildfest_puglia. 

loc