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A Palazzo di Città presentato il progetto “A parole tue”

di , Lunedì, 08 Aprile 2013

Stimolare i ragazzi alla lettura per riportare in loro l'ambizione alla scrittura, immaginando, a lungo termine, un concorso di scrittura ad Ariano Irpino. Queste le finalità del progetto “A  parole tue”, la scrittura e i suoi racconti, a cura di MediArt e dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Ariano, presentato a Palazzo di Città nel corso di una conferenza stampa allargata a docenti e dirigenti scolastici delle scuole del Tricolle.

Fondamentale, infatti, per la buona riuscita del progetto lo spirito di collaborazione e di scambio  proprio con il mondo della scuola, come sottolineato dall'Assessore alla Pubblica Istruzione, Giuliana Franciosa, che ha indetto l'incontro con la stampa: “Ringrazio sin da subito i dirigenti scolastici e i docenti per la disponibilità, come ringrazio l'ideatore del progetto, Jean Pierre el Kozeh, e tutti gli scrittori che parteciperanno all'iniziativa. Ciò che più ritengo stimolante in questo progetto è che i ragazzi saranno al centro invertendo il processo affinché siano i giovani lettori a raccontare il libro e ad intervistare l'autore. Sono sicura- conclude l'Assessore- che in questo modo si possa favorire un approccio piacevole da parte dei ragazzi alla lettura e conseguentemente portare in loro il desiderio di scrivere”.

“In qualità di operatori culturali dobbiamo comprendere che il nostro ruolo non deve essere di stimolare solo lettura ma anche di provocare la scrittura e quindi la creatività- afferma l'ideatore del progetto, Jean Pierre el Kozeh-. Possiamo incidere nel cambio di mentalità. La  lettura è stimolo alla riflessione, approfondimento, interiorizzazione e sviluppo di uno spirito critico che rende liberi gli uomini. La scrittura è elaborazione, creazione, evoluzione personale che contribuisce alla evoluzione di tutti e alla creazione di una coscienza morale e sociale. Per questo ho voluto dare a “A Parole tue” due anime: l'incontro con la scrittura, e lo stimolo alla creatività”.

Il progetto prevede, in questa prima fase, tre incontri. Nel primo, previsto per il 26 aprile nella Sala Conferenze del Castello Normanno, il giornalista, anche autore di romanzi, Franco Di Mare, racconta il suo lavoro “Il Paradiso dei Diavoli” ad un pubblico variegato; nel secondo incontro, il 27 aprile alle ore 9,00 presso la scuola media “G. Lusi”, invece, saranno i ragazzi degli istituti scolastici di Ariano a raccontare a Franco Di Mare e ad una giovane scrittrice, Melania Petriello, le sensazioni e le osservazioni tratte dalla lettura dei due libri,  “Il Paradiso dei Diavoli” e “Al mio Paese”. Sempre il 27 aprile ma alle 18,30  nella Sala Conferenze del Castello Normanno, Melania Petriello, a sua volta, racconterà il suo libro “Al mio Paese” al pubblico.

Questi tre appuntamenti vogliono  essere i primi di una intensa serie che porterà ad Ariano Irpino autori di diversi generi, provenienti da tutta Italia, che fungano da sprone per i ragazzi e li portino ad amare e ad inseguire la scrittura. L'ambizione, per il prossimo anno, è quella di sviluppare ad Ariano una nuova realtà, un concorso di scrittura, attraverso un bando, che  individui diverse aree di scrittura, in modo da “stimolare la creatività del sud”, colmare la mancanza di narrazione del sud e, successivamente, anche il vuoto dell'editoria che si lamenta al sud, cercando quindi di creare degli sbocchi. In giuria vi saranno importanti editori.

Immagine di Cittadiariano.it


Immediato il giudizio positivo sul progetto da parte della scuola. Dirigenti e docenti entusiasti di aderire all'iniziativa. Per alcuni dei quali, tra l'altro, si tratta di proseguire su una strada già intrapresa con i ragazzi i quali hanno dimostrato di rispondere molto bene a questi impulsi.



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