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Il punto sul girone C di Serie A2 al "giro di boa"

di , Martedì, 25 Novembre 2014

Giro di boa per la MCS Ariano. Con la vittoriosa trasferta di Viterbo si è concluso il girone di andata della prima fase del campionato di Serie A2. Il girone C vede Ariano tra le grandi protagoniste. Eppure l’avvio non era stato affatto incoraggiante. Due ko interni consecutivi lasciavano pensare al peggio. Il ruolino di marcia è stato poi corretto. Le due vittorie di Castel San Pietro e Civitanova Marche sono servite a mitigare un avvio non semplice. Quelle successive invece, arrivate finalmente anche tra le mura amiche, sono servite a cambiare decisamente passo e a scavare un distacco importante dal gruppo delle squadre che occupano le posizioni che non danno accesso alla poule promozione. Al giro di boa Ariano è seconda alla pari con Bologna e il vantaggio sulle tre squadre che occupano il quinto posto è di ben sei lunghezze. Praticamente doppiate. Di questo passo l’accesso alla seconda fase potrebbe anche arrivare con qualche turno di anticipo, ma meglio attendere ancora prima di correre troppo.

Le prime posizioni. Per l’accesso alla poule promozione sono in tre a dormire sonni abbastanza tranquilli. Sebbene non è mai detta l’ultima parola e bisognerà non abbassare la guardia, Castel San Pietro (sconfitta solo da Ariano), Ariano e Bologna sono già a buon punto. Sul terzetto in quinta posizione la capolista ha un vantaggio di 4 partite, mentre le altre due, e quindi Ariano, hanno un vantaggio di 3 gare. Situazione di poco più incerta è quella di Santa Marinella, che comunque è a +4 sulle quinte. Il campionato è apertissimo a sorprese, ma l’impressione è che queste quattro squadre citate abbiamo qualcosa in più delle altre.

Tra speranze e paure. Sono tre le squadre che occupano il quinto posto. A -4 dal quarto che dà accesso alla poule promozione, ma sia per struttura dei roster sia per classifica decisamente più orientate a giocarsi la poule retrocessione. Si tratta del terzetto composto da Civitanova Marche, Roma e Viterbo. Squadre insidiose, ma probabilmente con qualcosa in meno delle altre quattro. Il loro girone di ritorno servirà a dare risposte più chiare sulle loro ambizioni.

Verso la poule retrocessione. Poche speranze per le altre due campane del girone. Castellammare di Stabia e Salerno occupano gli ultimi due posti della classifica, ben lontani dalle posizioni che contano. Probabilmente stanno già pensando ad accumulare più punti possibili da portare “in dote” nella seconda fase. Infatti, a differenza della poule promozione dove si ripartirà da 0, nella poule retrocessione le squadre ripartiranno dai punti totalizzati nella prima fase.

 

E nel week end si riparte. Il primo step è quasi superato per le ragazze di Iris Ferazzoli.

 

 



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