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Ariano, dimensionamento scolastico. La lettera dei docenti dell’I.I.S.S. Ruggero II

di , Venerdì, 22 Settembre 2023

Riceviamo e pubblichiamo 

Restiamo stupiti dalla lettura della delibera della Giunta del Comune di Ariano Irpino, n. 242 del 19 settembre 2023, che ha per oggetto il dimensionamento scolastico, della quale riportiamo fedelmente il seguente stralcio:

di prendere atto della delibera del Consiglio d'istituto del Liceo Classico con annesso Liceo Scientifico, tramessa dal Dirigente Scolastico Reggente a questo Ente con Prot. 21753 del 14/09/2023, con cui si è deliberato:

in subordine (…) l'aggregazione al Liceo P.P. Parzanese di Ariano Irpino di altri istituti della medesima tipologia presenti nel Comune di Ariano Irpino e nella specie del Liceo Linguistico, Artistico e Scienze Umane.

Anche se non esplicitamente citato, va da sé che, allo stato, gli indirizzi liceali della “medesima tipologia” che insistono nel comune di Ariano Irpino siano riconducibili all’I.I.S.S. Ruggero II del quale vale la pena qui, a titolo di promemoria, ricordare la storia.

Il nostro Istituto, nato più di una decina di anni fa, dalla fusione dell’ITC Gaetano Bruno e I.M. Guido Dorso, dopo un’iniziale e fisiologica fase di adattamento è riuscito a costruirsi un’identità forte unendo proficuamente indirizzi diversi che, andando incontro alle molteplici necessità del territorio, fanno sì che lo stesso venga ad essere percepito da studenti e famiglie come un punto di riferimento unitario per l’erogazione di una più che discreta quota di offerta formativa presente sul territorio arianese e limitrofo, e l’egregio lavoro fin qui svolto da tutta la comunità educante continua a dare frutti significativi se è vero, come di fatti lo è, che il numero degli iscritti è in costante crescita da qualche anno a questa parte. Tralasciando le considerazioni sulla lettura, evidentemente superficiale, delle Linee Guida emanate dalla Regione Campania sul dimensionamento scolastico, nonché ogni altra valutazione di carattere politico che sussiste intorno alla questione del dimensionamento stesso, per ragioni di mera opportunità, noi docenti dell’IISS Ruggero avremmo sicuramente auspicato un atteggiamento di maggiore equilibrio e imparzialità da parte delle istituzioni locali nei confronti della nostra categoria professionale. Analogo atteggiamento ci saremmo aspettati dalle rappresentanze degli organi collegiali degli altri istituiti del territorio ai quali vivamente suggeriamo di non confondere il garbo istituzionale con l’inerzia e il rispetto delle prerogative e dei ruoli con le mancanze.

Siamo fortemente convinti, e questa incresciosa situazione ce lo dimostra ancora di più, che la triste “guerra dei poveri” che qualcuno ha strategicamente inteso scatenare non giovi a nessuno e men che meno ai nostri allievi verso i quali siamo tutti debitori di positivi e proficui esempi di spirito di collaborazione.