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Carte di pagamento, troppo onerose per i commercianti arianesi

di , Giovedì, 15 Novembre 2012

Comode, sicure e vantaggiose. Ma più care per il consumatore che non per commercianti e banche. Queste alcune delle opinioni espresse dagli italiani sulle carte di pagamento, sia di credito che di debito, secondo una ricerca del Consumer’s Forum. Il sondaggio è stato condotto su oltre mille italiani di età compresa tra i 18 e i 54 anni. Il 55% degli intervistati ha la percezione di una maggiore onerosità del sistema per i consumatori, piuttosto che per banche e commercianti. Questo sondaggio nazionale rispecchia il pensiero dei cittadini del Tricolle? Una nota banca arianese interpellata in merito conferma questo dato, in effetti sarebbe fondata la percezione sulla maggiore onerosità del sistema delle carte di pagamento per il consumatore rispetto alle banche. Tuttavia, il noto istituto di credito sottolinea come tale sistema sia un servizio e come tale con la previsione di una commissione. Il secondo punto dell’indagine metteva in evidenza la sensazione di maggiore gravosità del sistema, ancora una volta avvertita dai consumatori, rispetto alla situazione dei commercianti. Di diversa opinione i commercianti arianesi. “Non condivido questo dato, anche per noi commercianti il sistema è abbastanza gravoso”, le parole di Manfredi D’Amato, imprenditore arianese e vicepresidente di Confcommercio Avellino, che continua così: “Parlo ad esempio del settore alimentare: si paga una commissione di circa 2,50 sull’importo transitato, e a volte di 1,50 sul bancomat. Ovviamente tutto ciò ricade, in termini di costo, sul prodotto e quindi sul consumatore. Alcuni esercenti, infatti, non accettano pagamenti con carte proprio perché eccessiva la commissione bancaria. Un altro costo per gli esercenti è dato dal ticket per buoni pasto, la commissione per la società emittente va dal 10 al 12%”. E i consumatori del Tricolle? Lo sportello arianese di Cittadinanza Attiva riferisce di non aver ricevuto segnalazioni di particolari disagi dei cittadini nel rapporto con le carte di pagamento, tuttavia focalizza l’attenzione su un aspetto importante: le carte di pagamento, di debito in particolare, possono essere molto utili per gli acquisti ma, il riferimento è soprattutto alle carte revolving, possono riservare anche brutte sorprese a causa dei tassi onerosi.



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