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La Polizia di Stato in veste di “Supereroe Babbo” avvera il sogno di Luigi Maria

di , Venerdì, 23 Dicembre 2022

I supereroi esistono anche nella realtà.

È questa la storia di un bambino speciale. Lui è Luigi Maria classe 2011 da sempre appassionato e affascinato dal corpo della polizia di Stato. Da piccolino- racconta mamma Danila - ha sempre avuto la passione per tutto ciò che riguarda questo mondo, li ritiene dei veri e propri eroi ed e per questo che da grande vuole diventare un “agente  speciale”. 

Come poteva allora lei lasciare inascoltato questo appello? Lei che prende a cuore ogni singola situazione che le si presenta. Parliamo della Dottoressa Maria Felicia Salerno, protagonista già qualche giorno fa per aver fatto felici i nonnini ospiti del Capezzuto. Anche questa volta, armata di abito maschera e sacco, si è presentata a casa di Luigi tra la commozione dei genitori. Non riusciva a credere ai suoi occhi! Era proprio lui Babbo Natale in persona venuto direttamente dalla Lapponia per portare in dono caramelle e gadget della Polizia tra cui anche il tesserino tanto agognato di Agente Speciale ed un portachiavi personalizzato da tenere sempre con se. 

Dopo aver appeso all'albero la pallina con il logo della Polizia, Luigi è uscito a fare un giro di pattuglia accompagnato dall’immancabile Ispettore Angelo Lanno dall’assistente coordinatore Carlo Vinciguerra e naturalmente da Babbo Natale. Non poteva mancare di certo il consueto giro in Villa Comunale dove il Santa Claus poliziotto si è prestato ben volentieri alle foto con gli altri bimbi presenti.

Mamma Danila e papà Fabio hanno voluto ringraziare il vice questore Maria Felicia Salerno per la grande umanità dimostrata perché “ questo gesto rende ancora più onore non solo alla persona ma anche a ciò che essa rappresenta per la comunità e per il corpo di Polizia stesso, la disabilità non può rimanere un taboo bisogna aprire gli occhi ma soprattutto il cuore e provare a compiere piccole grandi opere che possano abbattere le barriere e i muri dell’indifferenza “