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Addio agli animali nei circhi, soddisfazione dell'UDA di Ariano

di , Venerdì, 01 Aprile 2016

una nota dell'UDA (Ufficio dei Diritti degli Animali) di Ariano Irpino

Serena Iuorio Vice Presidente dell’ASSPA (ASSOCIAZIONE PROTEZIONE ANIMALE), e responsabile dell’Ufficio dei Diritti degli Animali del Comune di Ariano Irpino, apprende con estrema soddisfazione la notizia del Disegno di Legge n.2287 presentato dal ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini, in concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan il 16 marzo scorso, che prevede la “revisione delle disposizioni in tema di attività circensi, specificamente finalizzate alla graduale eliminazione dell’utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse”.

“Non posso che condividere questa scelta del ministro Franceschini – dichiara Serena Iuorio– che finalmente consente all’Italia di allinearsi con la maggioranza dei Paesi Europei che hanno già emanato divieti totali o parziali di utilizzo degli animali nei circhi, allineandosi ad una concezione di spettacolo e di rispetto degli animali più al passo con la sensibilità collettiva”.

Questi progressi della normativa sono dovuti anche a inequivocabili prese di posizione da parte del mondo scientifico.

Infatti – dichiara il Dott. Carmine Volpe - Laureato in Tutela e Benessere Animale presso la Facoltà di Veterinaria di Teramo, questi animali hanno lo stesso patrimonio genetico dei loro simili che vivono in natura, e mantengono perciò gli stessi comportamenti istintivi e bisogni naturali” che “non possono essere soddisfatti in un circo itinerante; soprattutto in termini di alloggi e di rispetto alla possibilità di esprimere comportamenti normali” e raccomanda pertanto  di proibire l’utilizzo di mammiferi esotici nei circhi in quanto non vi è affatto la possibilità che le loro esigenze fisiologiche, mentali e sociali, possano essere adeguatamente soddisfatte”, precisando poi come non ci sia “alcun beneficio di carattere di conservazione, ricerca o educazione che possa giustificare l’uso di animali esotici nei circhi”.

La società continua a cambiare, a evolvere e con essa la visione dello sfruttamento degli animali utilizzati, in particolar modo di quelli utilizzati a fini di spettacolo nei circhi.

 Il  71,4% degli Italiani, secondo l’ultimo rapporto Eurispes, è fermamente contraria allo sfruttamento degli animali nei circhi.

 Ci auguriamo come Ufficio dei diritti degli Animali che anche la Città di Ariano Irpino possa ospitare sul proprio territorio  il circo  senza animali.

 



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