Dramma casa, la protesta approda in Piazza a Palazzo di Città. A far sentire la loro voce le famiglie assegnatarie delle prime 24 abitazioni.
La rabbia della gente: "Non ce la facciamo più a vivere tra muffa, infiltrazioni e topi, questa storia sta durando fin troppo, ma ora basta, vogliamo le chiavi. E' un nostro diritto avere quelle case."
L'assessore Raffaele Li Pizzi non si è sottratto al confronto, aprendo le porte della sala giunta ai manifestanti per un dialogo cordiale e costruttivo: "La verifica dei dati relativa ad ogni singola persona presente nella graduatoria ha richiesto tempi notevoli. Ma oggi possiamo tranquillamente affermare che l'iter si è concluso e a brevissimo, a partire dalla settimana prossima saremmo in grado di poter assegnare gli alloggi. L'augurio è di poterlo farlo anche prima di Pasqua."